08 giugno 2010

Rabbrividisco al solo pensiero


Questo pomeriggio ho deciso di studiare fuori, in terrazzo. L’aria era fresca, l’odore dei fiori intenso. Le voci dei bambini e degli adulti troppo forti. Ad un certo punto ho sentito un bambino di non più di 8 anni gridare un sonoro “vaffanculo” verso qualcuno o qualcosa. Mi aspettavo che venisse ripreso, che gli si dicesse qualcosa. Ma non è successo nulla. Poco dopo altre voci, un bambino di 2 anni che rideva ed un ragazzo che guardava verso il basso dicendogli “Eh mo’ so cazzi tua, il ciuccio non lo puoi prendere perché l’hai fatto cascà de sotto”. Ho rabbrividito al solo pensiero che tutti gli adulti possano rivolgersi così a degli esseri così piccoli e ancora sostanzialmente buoni. E ad un tratto mi si è chiarito tutto. Mi chiedevo come siamo arrivati al punto di distruggere la scuola pubblica, le risorse culturali, l’ambiente. La risposta è molto semplice. Non gliene frega più niente a nessuno di ciò che sarà per il futuro di questo paese. L’importante è solo quel maledetto oggi, adesso. O al massimo domani, perché la speranza che le successive 24 ore portino a qualcosa di migliore c’è sempre. Ma il pensiero di ciò che sarà fra 10, 15 o 20 anni non sfiora la mente di nessuno, a quanto pare. Ed ecco che allora lasciamo quasi passare inosservato un emendamento, il 1707, che determinerebbe una pena minore (non è necessario l’arresto) per chi compie atti di violenza di lieve entità nei confronti dei minori. L'emendamento è stato però ritirato proprio oggi, un sospiro di sollievo. Resta il fatto che stiamo crescendo una società che non si occupa più dei suoi figli e dei suoi nipoti. Il linguaggio che si usa con loro è violento, i gesti compiuti davanti a loro anche e quando parlano non li si ascolta davvero. Basta che stiano davanti alla tv. E se poi fanno qualche danno a scuola, non importa di quale entità sia, tanto la maestra ha sempre torto e i propri figli hanno sempre ragione. Questo sarebbe il modo giusto di educarli? Sarebbe questa la modernità familiare di cui si parla tanto? È questo il modo di prendersi cura dei propri bambini? Rabbrividisco al solo pensiero.

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